Dylan Dog

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. hatter in chains
        Like  
     
    .

    User deleted


    Un Color Fest che mi ha lasciato deluso (ma tanto)

    SPOILER (click to view)
    non per i disegni, Roi e Evangelisti mi sono piaciuti molto, ma per la qualità delle storie, do la sufficienza striminzita a Enna, soprattutto per le citazioni dei Grimm, la storia di Faraci è troppo brutta per essere vera, questo ritorno di Mana Cerace non avrei mai voluto vederlo, mentre la storia di Mastantuono avrebbe avuto bisogno di maggiore spazio e dettagli...
     
    .
  2. Audrey85
        Like  
     
    .

    User deleted


    Da quando Tiziano Sclavi ha lasciato la sceneggiatura delle storie di DYD, la qualità delle storie è calata molto
     
    .
  3. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto: 9
    Speciale Dylan Dog n. 24, annuale
    Settembre 2010
    Titolo:Il santuario
    Soggetto e sceneggiatura: Paola Barbato
    Disegni: Giovanni Freghieri
    Copertina: Angelo Stano
    La vena ispirata di Paola Barbato ci regala una sceneggiatura di indubbio valore.
    Il tema è animalista,schiera di cui fa parte Dylan.
    A tratti la trama è ispirata ad un vecchio film di Hitchcock del 1963(Gli uccelli),ma la sceneggiatrice ci mette del suo e sforna un connubio natura-horror ,con intrecci sapientemente costruiti. Nell'albo compare "Birdy",l'uomo uccello che era protagonista nel n.109 "Il volo dello struzzo".
    I disegni di Giovanni Freghieri sono curati tavola per tavola,con particolari ricercati.Da notare quei pochi "fuori vignetta" che danno quel tocco "diverso" e particolare.Lo considero uno dei pochi che,grazie al suo tratto elegante,rende appieno le caratterizzazioni del viso di Dylan Dog.
    Bellisime le scene all'aperto,di un'armoniosità incredibile,come pure le caratterizzazioni degli uccelli.

    Sceneggiatura: voto 9
    Disegni: voto9
    Tempo di lettura dell'albo: 1h12m
    (I.M.O.)
     
    .
  4. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto: 8
    Dylan Dog n. 289, mensile
    Titolo:La via degli enigmi
    Settembre 2010
    Soggetto e Sceneggiatura: Giuseppe De Nardo
    Disegni: Daniele Bigliardo
    Copertina: Angelo Stano
    Soltanto nel finale di questo numero sono riuscito a capire il senso della sceneggiatura.Non molto scorrevole all'inizio,causa probabilmente le eccessive spiegazioni del nanetto.Enigmi a non finire da risolvere,la seconda parte,nel prossimo numero.
    I disegni sono molto belli;ogni tavola curata nelle caratterizzazioni e nei particolari.Spiccano le scene in notturna,sembrano delle foto.

    Sceneggiatura: voto 7,5
    Disegni: voto 8,5
    Tempo di lettura dell'albo: 49m
    (I.M.O.)
     
    .
  5. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto: 8,5
    Dylan Dog n. 290, mensile
    Novembre 2010
    Titolo:L'erede oscuro
    Soggetto e Sceneggiatura: Giuseppe De Nardo
    Disegni: Daniele Bigliardo
    Copertina: Angelo Stano
    Sceneggiatura e trama,diversamente che nella prima parte,nel numero precedente,mi appaiono più lineari,se si può parlare di linearità in un albo horror come questo.Unico neo:Dylan indovina tutti i rebus troppo facilmente.Il tutto è comunque abbastanza coinvolgente;fa pensare ad un continuo.
    Disegni bellissimi,con Bigliardo che rende estremamente "particolari" le sue tavole.caratterizzazioni accurate e particolari disegnati "a puntino",molto riuscite.

    Sceneggiatura: voto 8
    Disegni: voto 9
    Tempo di lettura dell'albo: ...
    (I.M.O.)
     
    .
  6. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto: 7,5
    Dylan Dog Gigante n. 19, annuale
    Copertina: Angelo Stano

    Prima storia,titolo:Belve di città
    Soggetto e Sceneggiatura: Luigi Mignacco
    Disegni: Luigi Piccatto
    La sceneggiatura è interessante,con cambiamenti di ritmo repentini ma indovinati.La trama induce alla curiosità fino alla fine,non dando niente per scontato.I disegni mi hanno lasciato un poco perplesso: a tratti curati e con caratterizzazioni precise,a tratti veramente insufficienti,con particolari inguardabili ma con belle prospettive.
    Viso di Dylan che cambia tratti quasi in ogni pagina.

    Sceneggiatura: voto 9
    Disegni: voto 6
    (40m)

    Seconda storia,titolo:Autoscatto
    Soggetto e Sceneggiatura: Giancarlo Marzano
    Disegni: Piero Dall’Agnol
    Sceneggiatura molto concentrata; storia corta di poche pagine.I disegni,poco convinvcenti,si salvano solo per caratterizzazioni(poche) dei tre protagonisti.
    Sceneggiatura: voto 5,5
    Disegni: voto 6
    (10m)

    Terza storia,titolo:Il penitente
    Soggetto e Sceneggiatura: Pasquale Ruju
    Disegni: Giovanni Freghieri
    Sceneggiatura da vero"incubo",molto ben congegnata e sostenuta da una trama molto intrigante.
    I disegni,di uno dei maggiori realizzatori grafici della serie,seguono benissimo il tutto,con tratti in chiaro scuro azzeccati e caratterizzazioni eccelse,come pure la cura dei particolari.

    Sceneggiatura: voto 9
    Disegni: voto 9
    (25m)

    Quarta storia,titolo:La confessione
    Soggetto e Sceneggiatura: Giovanni Gualdoni
    Disegni: Daniela Vetro
    Altra storia "corta" di questo DD gigante,con finale scoppiettante.Sceneggatura che avrebbe un miglior svolgimento se fosse stata adattata ad un albo della serie regolare.
    I disegni della "matricola" Daniela Vetro molto suggestivi,con caratterzzazioni piacevoli e particolari gradevoli.Curate le prospettive e i chiaro-scuri.

    Sceneggiatura: voto 8,5
    Disegni: voto 9
    (8m)

    Tempo di lettura dell'albo: 1h23m
    (I.M.O.)
     
    .
  7. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto: 7
    Dylan Dog n. 291, mensile
    Titolo:Senza trucco né inganno
    Novembre 2010
    Soggetto e Sceneggiatura: Giovanni Di Gregorio
    Disegni: Fabio Celoni
    Copertina: Angelo Stano
    Sceneggiatura che si svolge senza affanno,su note ripetitive,già viste,come capire cosa nasconde lo pseudo-cattivo di turno. La trama non dà scossoni all'albo,se non nel finale,dove,da pbuon genere horror-poliziesco,si risolve l'arcano.
    I disegni,bellissimi,di Celoni,mi paiono un tantono sprecati per questo DD.Impagabili le sfumature proprie del disegnatore.I personaggi,a tratti,un poco caratterizzati troppo "personalmente".

    Sceneggiatura: voto 6
    Trama: voto 7,5
    Disegni: voto 8
    Tempo di lettura dell'albo: 47m
    (I.M.O.)
     
    .
  8. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto 5,5
    Dylan Dog Gigante n. 20, annuale
    Novembre 2011
    Copertina: Angelo Stano

    Prima storia.
    Titolo:L’alleanza
    Soggetto e sceneggiatura: Alessandro Bilotta
    Disegni: Luigi Piccatto
    Per i nostalgici dell'horror al massimo livello questa storia, sono convinto, li appagherà.
    Ci sono scene crude,secondo me anche troppo;comunque una trama con un buon crescendo.
    Narrativa azzeccata,con cambio di scene ottimo.
    Disegni con tratti nelle caratterizzazioni eccessivamente pesanti snaturano tutti
    i visi,in particolare quello di Dylan,irriconoscibile.
    Poche le tavole con esterni ed interni apprezzabili.
    Particolari quasi assenti;quei pochi presenti sono realizzati,sembra,frettolosamente.
    Storia: voto 6,5
    Disegni: voto 4,5

    Seconda storia.
    Titolo:La sala della tortura
    Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Gualdoni
    Disegni: Marco Bianchini
    Una storia corta,non abbastanza sviluppata per poterne godere appieno il susseguirsi delle scene.
    Tutti gli avvenimenti si svolgono troppo in fretta.
    Disegni di Bianchini molto ben curati,sotto tutti gli aspetti,in particolare la caratterizzazioni.
    Storia: voto 6
    Disegni: voto 8

    Terza storia.
    Titolo:Effetti collaterali
    Soggetto e sceneggiatura e Disegni: Carlo Ambrosini
    Trama abbastanza sconclusionata,senza un capo,nè una coda.
    I diversi capovolgimenti creano ridimensionamenti su quello che era avvenuto
    fino a quel momento e creano disorientamento.
    I disegni sono molto altalenanti;tavole sufficientemente curate ad altre
    che paiono disegnate troppo in fretta.In particolare l'auto di Dylan non è
    tra i gli oggetti particolarmente riusciti ad Ambrosini.
    Storia: voto 5,5
    Disegni: voto 5

    Quarta storia.
    Titolo:Voodoo
    Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Gualdoni
    Disegni: Piero Dall’Agnol
    Un'altra storia corta per finire l'albo.
    Solito sviluppo della trama troppo rarefatto per godere pienamente del suo evolvesi.
    Disegni incredibilmente poco efficaci;tratto che sembra essere effetuato
    in fretta e particolari non curati,come esterni ed interni.
    Storia: voto 5
    Disegni: voto 5
    - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
    Cover: buona/s.v.
     
    .
  9. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto 7
    Dylan Dog n. 303, mensile
    Novembre 2011
    Titolo:Il divoratore di ossa
    Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Di Gregorio
    Disegni: Giampiero Casertano
    Copertina: Angelo Stano
    Bella storia,che ho letto tutto d'un fiato.
    Il crescendo è graduale e l'interesse si fa via-via più sentito.
    I disegni sono curati sotto tutti gli aspetti,caratterizzazioni,particolari,prospettive.
    Mi piace proprio il tratto di Casertano;il viso di Dylan non troppo.

    Sceneggiatura: voto 7,5
    Storia: voto: 6,5
    Disegni: voto 8
     
    .
  10. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted



    Dylan Dog n. 304, mensile
    Titolo:Terrore ad alta quota
    Dicembre 2011
    Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Di Gregorio
    Disegni: Daniele Bigliardo
    Copertina: Angelo Stano
    Albo che si fà leggere abbastanza agevolmente.Crescendo della trama graduale.
    Non mi è piaciuto il finale,troppo repentino.
    Disegni ben eseguiti,su tutti fronti,con una particolare predilezione per le caratterizzazioni.
    Sceneggiatura: voto 7
    Storia: voto 7
    Disegni: voto 8
     
    .
  11. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    Voto 7
    Dylan Dog n. 305, mensile
    Il museo del crimine
    Gennaio 2012
    Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Gualdoni
    Disegni: Nicola Mari
    Copertina: Angelo Stano
    Sceneggiatura fatta di piccoli episodi,flashback in cui si immedesima Dylan.
    Storia senza sussulti,senza pretese,con finale inaspettato.
    Disegni con caratterizzazioni buone,come per prospettive.
    Mari non è il disegnatore che preferisco su DD.

    Sceneggiatura: voto 7
    Storia: voto 8
    Disegni: voto 6
     
    .
  12. ginkgobiloba
        Like  
     
    .

    User deleted


    mxdyl00162 Voto 7
    Maxi Dylan Dog n.16, semestrale
    Copertina: Angelo Stano
    Febbraio 2012

    Prima storia.
    Titolo:Gli spietati
    Soggetto e sceneggiatura: Giancarlo Marzano
    Disegni: Giovanni Freghieri
    Sceneggiatura con una buona idea;narrativa abbastanza dinamica.
    Storia non troppo coinvolgente ma abbastanza fluida.
    Disegni molto curati,sotto tutti i punti di vista;il tratto di Freghieri mantiene su di un buon livello il tutto,trattandosi comunque di una trama"normale" della serie.
    Da segnalare in particolare le scene notturne con pioggia:veramente ben composte.

    Sceneggiatura: voto 7
    Storia: voto 7
    Disegni: voto 8,5

    Seconda storia.
    Titolo:L’avversario
    Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
    Disegni: Giovanni Freghieri
    Storia che ha un buon inizio,dinamico e interessante;poi si dilunga in una verbosità esagerata e stravolge quella che poteva essere una buona trama.I disegni,eseguiti a puntino come è solito fare Freghieri,salvano il tutto. Diverse vignette sono un "bel vedere".
    Sceneggiatura: voto 6
    Storia: voto 5
    Disegni: voto 8,5

    Terza storia.
    Titolo:Dritto al cuore
    Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Di Gregorio
    Disegni: Giovanni Freghieri
    Sceneggiatura classica da incubo.
    Storia gradevole,rovinata da un finale roccambolesco e affrettato,a mio parere.
    Disegni che sostengono agevolmente,come al solito,il tutto,dando un'impronta essenziale nel contesto.

    Sceneggiatura: voto 7
    Storia: voto 7,5
    Disegni: voto 8,5
     
    .
  13. misterfranzo
        Like  
     
    .

    User deleted


    Il numero 305 di Dylan Dog è uno dei miei preferiti (parlo degli ultimi 2-3 anni). I disegni di Mari per certe storie sono perfette, fanno capire chiaramente il terrore che si percepisce vivendo quelle situazioni. Il finale di questo numero inoltre è stato valido per me, in altri casi mi aspetto già cosa succede e invece qui son rimasto sorpreso.
    Saluti misterfranzo
    www.compagniadeldado.it
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    4,563
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    E chi sarebbe? Il tuo link non funziona piu. Speriamo che il nuovo faccia meglio di Recchioni
     
    .
28 replies since 25/6/2007, 15:04   529 views
  Share  
.